Domusgaia Srl è specializzata nella vendita di pompe di calore geotermiche del marchio NIBE; dispone di diversi modelli in base alle vostre esigenze e alle caratteristiche della vostra abitazione:

  • NIBE S1155 e S1255 sono pompe di calore inverter per il riscaldamento per impianti residenziali e commerciali
  • NIBE F1345 è una pompa di di calore per il riscaldamento di grandi edifici , come condomini e locali industriali
Pompe di calore geotermiche: i metodi di installazione

Ma come si installa una pompa di calore geotermica? Con il termine ”geotermico” possiamo includere quattro diverse fonti di calore: vale a dire terreno profondo, terreno superficiale, acqua di falda e specchio d’acqua.

Acqua di falda : una fonte di energia disponibile per qualsiasi edificio con un accesso facile all’acqua di falda.

È possibile utilizzare anche l’acqua di falda come fonte di calore, in quanto ha temperatura compresa fra 4 e 12 °C per tutto l’anno.  In genere sono presenti un pozzo per il prelievo dell’acqua e uno per la sua reimmissione.

Collettore per specchi d’acqua: installazione economicamente vantaggiosa per le abitazioni situate sulle rive dei laghi.

Se una abitazione si trova nei pressi di una sorgente d’acqua, ad esempio un lago, è possibile estrarre il calore dallo specchio d’acqua utilizzando un collettore piano orizzontale ancorato sul fondo del lago.

Terreno profondo – uso di sonde geotermiche verticali: ideale in caso di ristrutturazione o adattamento a partire da un impianto di riscaldamento a combustibile fossile.

Il sottosuolo più profondo del cosiddetto “strato geotermico vicino alla superficie” racchiude una fonte di calore con una temperatura quasi costante, che può essere utilizzata tutto l’anno. La pompa di calore utilizza l’energia immagazzinata nel sottosuolo mediante sonde geotermiche inserite in profondità nel terreno. La profondità del foro può variare fra 90 e 200 metri, a seconda della taglia della pompa selezionata. Questo tipo di sistema può essere utilizzato per qualsiasi tipo di edificio. Esso richiede poco spazio e la sonda geotermica può essere interrata anche nei giardini più piccoli.

Terreno superficiale – utilizzo di un collettore piano orizzontale: raccolta economicamente vantaggiosa dell’energia.

Durante l’estate, il calore del sole viene immagazzinato nel suolo e assorbito direttamente dallo strato superficiale del medesimo come coibentazione o come calore proveniente dalla pioggia e dall’aria a contatto con il terreno. La pompa di calore recupera questa energia solare immagazzinata tramite un collettore posato sottoterra, vale a dire da un tubo flessibile riempito di antigelo, interrato a una profondità di circa 80 – 100 cm e di lunghezza variabile tra 250 e 400 metri, a seconda della taglia della pompa di calore scelta. L’uso di questa energia per il riscaldamento è un metodo economicamente vantaggioso. Il rendimento massimo viene fornito dai suoli con un elevato contenuto di acqua.

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